Tempo di vacanza, tra relax, ozio e lettura mentre ammiro il mare. Kahlil Gibran diceva: “la poesia è il salvagente cui mi aggrappo”. Mi affascina da sempre la magia dei versi, concepiti dall’autore una volta che si “liberano” vivono di forza propria, in completa autonomia, divenendo patrimonio di tutti. E tutti ci si possono specchiare…
Non innamorarti di una donna che legge,
di una donna che sente troppo,
di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa,
che sa di sapere e che inoltre è capace di volare,
di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride
o piange mentre fa l’amore,
che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica,
lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così. Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.
Martha Rivera Garrido – Santo Domingo – 19 Gennaio 1960
brividi
Francesco l’hai trovata tu una donna così?
Si, ho avuto la fortuna di incontrarla…
Allora non andartene
Non potrei…
nemmeno io vorrei e potrei andarmene mai da te. sei il mio pittore.
Maria