Nei giorni di Pasqua e Pasquetta la trasmissione Carta Bianca di Rai3 ha girato un servizio dando voce ai dimenticati del commercio, i commessi, alle prese con troppi contagiati dal covid e totalmente esclusi dal piano vaccinale, a differenza dei colleghi tedeschi.
Gran parte degli operatori commerciali sono restati aperti anche nei giorni festivi. Gli addetti del settore sono allo stremo e andare ad impattare anche sui giorni di festa è una scelta che antepone il profitto al rispetto che si dovrebbe avere per chi ha tenuto in piedi il Paese per oltre un anno, esposto a rischi enormi per la salute.
Ci stiamo battendo affinché i lavoratori della grande distribuzione alimentare vengano inseriti tra le categorie prioritarie per la vaccinazione, abbiamo scritto al presidente Draghi, al ministro Speranza e il Cts e stiamo attendendo una risposta. I supermercati durante la pandemia sono diventati punti di sfogo e incontro, invasi da centinaia di persone fuori casa, giustificate dalla spesa prima di ogni lockdown e di ogni festività, è giunta l’ora di fare luce su questi lavoratori e consegnare loro dignità e tutele sanitarie.
Caro sig. Iacovone, la ammiro per il suo impegni, però volevo farle presente ,senza nulla togliere ai commessi dei supermercati,che ringrazio di cuore per il loro operato , che oltre a loro c’è anche la mia categoria di commessi quelli mai menzionati ma comunque sempre presenti da iniziò pandemia ovvero della distribuzione alimentare per animali!
Il nostro settore è stato classificato dall’inizio come bene di prima necessità ,togliendoci però da molte norme a protezione della nostra sicurezza come ad esempio la limitazione di una sola persona per nucleo famigliare negli acquisti! Figuriamoci nei vaccini per cui non veniamo assolutamente presi in considerazione, ma sa che io mi vedevo entrare ,durante il lookdown, 5/6 volte con la scusa dello snackino per il cane la stessa persona in 7 ore di lavoro!
Scusi se mi sono permessa ma siamo allo stremo anche noi…grazie buona giornata
Buongiorno, io non faccio alcuna differenza tra i commessi della GDO alimentare e quelli per la distribuzione di cibo per animali.