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Nei supermercati lavorano i figli di un Dio minore

Fare la spesa in un supermercato di notte, di queli aperti h24. Cambiano le facce. Poche donne, quasi tutti uomini. Sbandati, prostitute, trans, ragazzi alla ricerca di qualcosa da bere. Mentre nelle corsie compaiono le scalette, sopra persone che come macchine fanno sempre lo stesso movimento. Piegano la schiena per prendere decine e decine di scatole e sistemarle negli scaffali.

Sono i figli di un Dio minore. Dalla sera alla mattina il dipendente del supermercato è uno solo: il responsabile del punto vendita. I cassieri, invece, sono quasi tutti assunti da agenzie interinali. Gli altri, i facchini della notte, da cooperative. Le imprese affidano sempre più spesso queste attività a società esterne. L’ultimo girone del lavoro precario in Italia.

Un reportage di TV7 per Rai1 che puoi rivedere cliccando quì e che mette a nudo le dure condizioni imposte dalla GDO.

About Francesco Iacovone

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2 Comm.

  1. É c’é di peggio….. provate a intervistare le guardie dei centri

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