Nel ringraziare Daniele Barbieri non posso non notare che sono passati molti giorni dall’aggressione e dal licenziamento, io sono in convalescenza e non sono neanche troppo giovane. Quindi mi commuovo con molta facilità. Pensare che ci sono ancora dirigenti e militanti di altre organizzazioni sindacali di base, personaggi pubblici autorevoli e molti lavoratori, quelli che ho più a cuore, che ancora mi esprimono solidarietà e vicinanza mi carezza il cuore e mi lascia pensare che qualcosa di buono, anche se per quello che posso, su questa terra l’ho seminato. E tanto mi basta per tornare a sorridere e lottare. Grazie di cuore a tutti quelli che mi sono accanto. Vi sento. Eccome se vi sento
